giovedì 7 maggio 2015

SAN FRANCESCO E LE FONTI La Verna 6





SAN FRANCESCO E LA RINUNCIA AI BENI TERRENI
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SAN FRANCESCO RINUNCIA PERSINO ALLE VESTI PATERNE ED E' ACCOLTO DAL VESCOVO DI ASSISI.
Pietro Bernardone, padre di Francesco, e la moglie sono disperati perché non riescono a capacitarsi del comportamento del figlio che gira per Assisi e dintorni sporco e vestito di stracci, predicando povertà. Pietro oltre ad aver rinunciato al progetto di un figlio che possa continuare la sua redditizia attività di mercante di stoffe è anche tormentato dall'idea di un figlio che possa dilapidare le ricchezze che lui ha accumulato. Prende così la dolorosa decisione di disereditarlo. Ma Francesco, il 12 aprile del 1207, lo "anticipa". In pubblica piazza, alla presenza del Vescovo di Assisi Guido II, di molta gente e dello stesso padre, si spogliò delle sue pregiate vesti e rinunciò ai beni paterni. Il Vescovo difese ed appoggiò le scelte di Francesco dicendo al padre: "Messer Pietro, tu non potrai impedire a Francesco si seguire la strada che il Signore gli ha indicato", poi rivolgendosi al figlio: "Francesco, se vorrai veramente seguire Dio nella perfezione rinuncia ad ogni cosa".
In risposta a queste parole il futuro Santo, rivolgendosi a tutta la piazza disse: "Fino ad ora ho chiamato padre Pietro Bernardone, ma siccome da adesso intendo servire solo il Signore, rinuncio a tutto quello che potrei avere in eredità da Pietro e gli restituisco le vesti che indosso". Da quel momento la veste di Francesco divenne un semplice saio, "sorella povertà" la sua compagna nel suo cammino di vita.

VITA PRIMA DI TOMMASO DA CELANO 343-344

343
14. Allora il padre, visto vano ogni sforzo per distoglierlo dal nuovo cammino, rivolge tutto il suo interesse a farsi restituire il denaro. L'uomo di Dio aveva deciso di usarlo per i poveri e per il restauro della cappella; ma, staccato com'era da esso, non si lasciò sedurre dal miraggio apparente di poterne trarre del bene e non gli dispiacque affatto privarsene. Ritrovò la borsa del denaro che egli, gran disprezzatore dei beni terreni e assetato di quelli celesti, aveva scagliato in mezzo alla polvere della finestra. Il ricupero della somma placò in parte come un refrigerio l'ira e l'avidità del padre.

Tuttavia impose al figlio di seguirlo davanti al vescovo della città, perché facesse nelle mani del prelato la rinuncia e la restituzione completa di quanto possedeva.

Era ben lontano dal far resistenza, e aderì giubilante e sollecito a questa richiesta.

344
15. Comparso davanti al vescovo, Francesco non esita . né indugia per nessun motivo: senza dire o aspettar parole, si toglie tutte le vesti e le getta tra le braccia di suo padre, restando nudo di fronte a tutti. Il vescovo, colpito da tanto coraggio e ammirandone il fervore e la risolutezza d'animo, immediatamente si alza, lo abbraccia e lo copre col suo stesso manto. Comprese chiaramente di essere testimone di un atto ispirato da Dio al suo servo, carico di un significato misterioso. Perciò da quel momento egli si costituì suo aiuto, protettore e conforto, avvolgendolo con sentimento di grande amore.

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