mercoledì 8 aprile 2015

SAN FRANCESCO E LE FONTI 1403

DALLE FONTI FRANCESCANE 1403


1403 8. E da quell'ora smise di adorare se stesso, e persero via via di fascino le cose che
prima amava. Il mutamento però non era totale, perché il suo cuore restava ancora
attaccato alle suggestioni mondane.
Ma svincolandosi man mano dalla superficialità, si appassionava a custodire Cristo
nell'intimo del cuore, e nascondendo allo sguardo degli illusi la perla evangelica, che
intendeva acquistare a prezzo di ogni suo avere, spesso e quasi ogni giorno s'immergeva
segretamente nell'orazione. Vi si sentiva attirato dall'irrompere di quella misteriosa
dolcezza che, penetrandogli sovente nell'anima, lo sospingeva alla preghiera perfino
quando stava in piazza o in altri luoghi pubblici.
Aveva sempre beneficato i bisognosi, ma da quel momento si propose fermamente di
non rifiutare mai l'elemosina al povero che la chiedesse per amore di Dio, e anzi di fare
largizioni spontanee e generose. A ogni misero che gli domandasse la carità, quando
Francesco era fuori casa, provvedeva con denaro; se ne era sprovvisto, gli regalava il
cappello o la cintura, pur di non rimandarlo a mani vuote. O essendo privo di questi, si
ritirava in disparte, si toglieva la camicia e la faceva avere di nascosto all'indigente,.
pregandolo di prenderla per amore di Dio. Comperava utensili di cui abbisognano le
chiese e segretamente li donava ai sacerdoti poveri.

COMMENTO
La vita del cristiano deve essere polarizzata verso due obiettivi.
Primo: vivere unito con Cristo o meglio vivere la stessa vita di Cristo.
Secondo: mantenersi affrancati dal peccato, non sottoporsi di nuovo--abusando della libertà--alla schiavitù del male.
La libertà che Cristo ci ha dato, quella vera, ci porta alla signoria dell' "uomo nuovo", a vivere costantemente nella grazia, quali templi viventi dello Spirito Santo. Dal punto di vista soggettivo, il processo di adesione a Cristo e la conseguente liberazione dal peccato debbono essere attuati giorno per giorno e progressivamente. Ci gioverà molto, a questo scopo, l'esempio del giovane Francesco. Afferrato dalla grazia nonostante che sia ancora agli inizi della sua conversione, la sua vita si orienta decisamente verso due obiettivi: accogliere nel suo cuore Gesù Cristo; non impegnarsi più nelle vanità delle feste giovanili, ma nelle opere di bene servendo i poveri.

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