sabato 21 gennaio 2017

FRANCESCO E LE FONTI 1440

Fonti Francescane 1440
Francesco, pieno della grazia dello Spirito Santo, ai sei frati sopra citati, convocandoli presso di sé dalla selva che si estendeva presso la Porziuncola, nella quale entravano spesso per pregare, predisse quello che sarebbe avvenuto. 
Disse:
"Fratelli carissimi, consideriamo la nostra vocazione.
Dio, nella sua misericordia, ci ha chiamati non solo per la nostra salvezza, ma anche per quella di molti altri. 
Andiamo dunque per il mondo, esortando tutti. con l'esempio più che con le parole, a fare penitenza dei loro peccati e a ricordare i comandamenti di Dio".
E proseguì:
"Non abbiate paura di essere ritenuti insignificanti o squilibrati, ma annunciate con coraggio e semplicità la penitenza. 
Abbiate fiducia nel Signore, che ha vinto il mondo!
Egli parla con il suo Spirito in voi e per mezzo di voi, ammonendo uomini e donne a convertirsi a Lui e ad osservare i suoi precetti. Incontrerete alcuni fedeli, mansueti e benevoli, che riceveranno con gioia voi e le vostre parole. 
Molti di più saranno però gli increduli, orgogliosi, bestemmiatori, che vi ingiurieranno e resisteranno a voi e al vostro annunzio. 
Proponetevi, in conseguenza, di sopportare ogni cosa con pazienza e umiltà ".
Udendo l'esortazione i fratelli cominciarono ad aver paura.
Ma il Santo seguitò:
"Non abbiate timore, poiché fra non molto verranno a noi parecchi dotti e nobili, e si uniranno a noi nel predicare ai re, ai principi e ai popoli. 
In gran numero si convertiranno al Signore, che moltiplicherà e aumenterà la sua famiglia nel mondo intero".



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